Alpen Race 2013 - Il Racconto - Rally dei Faraglioni

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ALPEN RACE 2013 - IL RACCONTO

By Paolo l'Africain: IL SINDACO

Non c'è il due senza il tre!!!
Tante volte dopo un successo non pensi che sia possibile ripeterlo, ma anche quest'anno è stato così. Lo scorso anno alla termine di Alp Raid 2012 credevo che avessimo raggiunto il massimo e invece..... anche quest'anno ci siamo superati. Siamo tornati nuovamente in Val di Susa perchè c'era rimasta la voglia di completare la Strada dell'Assietta ed anche perchè La Via del Sale che avevamo pensato di rifare,era chiusa per rifacimento e messa in sicurezza. Per quanto riguarda i piloti partecipanti, da dodici siamo arrivati a 14 e considerando che rispetto ai partecipanti della scorsa "Pharaglions Series" mancava per infortunio Paolone, anche quest'anno abbiamo avuto nel gruppo
3 nuovi piloti. Ma chi sono costoro???
1) Maurizio (IL PARA) Suzuki DR 400: già Faraglioniano dal 2011 partecipando anche alla "Motoscavalcata di Ferragosto", soprattutto vanta il fatto che nello stesso anno è stato anche l'istruttore con "LA PANCIA A PUNTA" di Paolazzo, portando il nostro "inutile Chavo" sugli sterrati del Sulcis, facendogli scoprire il mondo dell'offroad.
2) Walter (IL SOTTILE) Ktm EXC 525: non fatevi tradire dal nome, di stazza è parente de LO SPESSO ma il soprannome gli è stato affibbiato genialmente da LA MASCOTTE.
Grande viaggiatore e grande fuoristradista oltre ad essere un esperto preparatore di moto,
"Waltz Tunning" vi dice qualcosa???.
3) Fabrizio (BISSIO) Yamaha TTE 600: questo pilota lo abbiamo conosciuto con IL NAVIGATORE a Tangeri di rientro da Dakar. Dopo 3 giorni di traghetto aveva già capito una cosa: voleva diventare un Faraglioniano!!!.
Gli altri piloti erano i già collaudati ed affiatati riders dello scorso anno. Grande defezione sugli sterrati del nostro Sandro (LO SPONSOR) che infortunatosi mettendosi l'accappatoio, (da non credere ma purtroppo è stato veramente così che si è incasinato la spalla) non ha rinunciato ad essere dei nostri alle cene in hotel per stare sempre nel gruppo ed anche ad averci accompagnato nella prima uscita con il suo fuoristrada sul Collombardo ed anche se non era in sella è anche lui un leone!!!.
Lo scorso anno eravamo I 12 APOSTOLI DELL'OFFROAD, quest'anno siamo diventati
I 14 LEONI DEL FUORISTRADA!!!.


18-07-2013: SI PARTE!!!
Di primo pomeriggio in un caldo e assolato giorno di luglio salgo sulla moto e mi accingo a percorrere quei 250 km di lingua d'asfalto che mi separano da Porto Torres dove ho la nave che mi aspetta per Genova. Purtroppo quest'anno mi tocca viaggiare con Tirrenia perchè la Saremar è stata soppressa e quindi non avrò la fortuna di incontrare SERGINIO il barman più maranza dell'universo. Nel giro di 3 ore sono già in porto e ho la fortuna che fanno imbarcare subito. Salito in nave mi accorgo che è bella piena e non avendo cabina trovo subito un posticino di fronte al bar. Fra una telefonata e l'altra con i vari piloti che faranno parte della spedizione, la nave parte. Il mare è una tavola e fra una birra e qualcosa da sgranocchiare dopo qualche grappa mi sdraio per cercare di prendere sonno. Purtroppo mi accorgo che quel bel posticino che avevo trovato è sotto a un televisore con il volume a manetta ed ironia della sorte c'è anche un bel film dell'orrore: Tenebre di Dario Argento. Non avete idea delle urla che sentivo sino al punto che non sapendo più cosa fare ho creato dei tappi per le orecchie con dei pezzi di fazzoletto di carta e finalmente alla fine mi sono addormentato.

19-07-2013: L'INCONTRO CON I PILOTI E LA PRIMA ESCURSIONE SUL COLLOMBARDO
La notte passa ed una voce la mattina mi sveglia così: "Mi scusi signore, stiamo per arrivare in porto e si deve ricomporre". La voce era quella del commissario di bordo che passava a fare la sveglia umana a tutti quei sfigati come me che dormivano sui divani.
Non prendo neanche il caffè perchè lo prenderò al mitico bar Jerry 2 nell'area portuale di Genova che è il punto di partenza e di arrivo di tutte le spedizioni africane. Proprio del mezzo della mia colazione squilla il telefono: IL NAVIGATORE e LO SPESSO mi avvertono che sono arrivati al punto di incontro (Bolzaneto) e in fretta e furia mi accingo a raggiungerli e dopo 10 minuti arrivo da loro. Dopo i saluti carichiamo la moto sul furgone e via verso Bruzolo dove incontreremo gli altri piloti presso il
Thea Hotel. Al nostro arrivo incontriamo BISSIO che è stato il primo ad arrivare.
Poi direttamente in moto arrivano LA MASCOTTE, IL MARATONETA e L'ESPERTO con il suo nuovo Ktm 690 R seguiti poi dal furgone dove si trovano IL PARA e IL SOTTILE. E' ora la volta del GENERALISSIMO che arriva con il suo nuovo pickup dove sopra ha una nuova moto: Ktm 690 R. Con una ingegnosa pedana "arancione" scarica in un batter d'occhio la sua moto.
Volevate gli effetti speciali???..... DIO FA!!!, con il GENERALISSIMO sono sempre assicurati!!!. Intanto come da copione LA MASCOTTE tira fuori dallo zaino un bel salametto e grissini rigorosamente "torinesi"mentre GENERALISSIMO stappa una delle sue memorabili bottiglie di vino rosso ed iniziamo così l'aperitivo di benvenuto. Anche LO SPONSOR accompagnato da Piera ci raggiunge dicendoci purtroppo che non sarà dei nostri ma cercherà bombandosi di cortisone di essere dei nostri al giorno successivo. IL COMANDANTE e KEN li incotreremo di pomeriggio, ma manca ancora un pilota al via..... chi sarà???.
IL PASDARAN che da Novara ci sta raggiungendo su strada con il suo KTM 300 a 2 tempi. Doveva venire con la sua XR 400 ma qualche settimana prima da bravo cazzone quale è, gliela hanno sequestrata per 60 giorni.
Dopo lo spuntino prendiamo posto nelle camere e poi ci accingiamo a mettere le gambe sotto al tavolo per pranzare. Finalmente anche IL PASDARAN arriva e dopo le prime effusioni amorose nei confronti de LA MASCOTTE iniziamo tutti a pranzare. Velocemente poi ci prepariamo e siamo pronti a partire per la prima tappa del nostro raid. Si parte e velocemente arriviamo a Condove dove lasciamo la SS 25 e dopo aver superato la località Prato del Rio inizia lo sterrato. Si viaggia bene, lo sterrato non presenta eccessive difficoltà e risulta scorrevole. Tutti vanno avanti ed io mi posiziono dietro LA MASCOTTE che con andatura tranquilla ma costante sale senza problemi. Dietro di noi c'è IL PARA seguito da LO SPONSOR che fa da scorta alla carovana con il suo Defender brandizzato Rally dei Faraglioni . Ad un certo punto non vediamo più nessuno avanti a noi e ci fermiamo ad aspettare. Dopo un pò arrivano tutti gli altri che avevano sbagliato strada ma manca IL PASDARAN..... dove si sarà perso???. Eccolo che arriva, si ferma e dallo zaino tira fuori una forma di Toma comprata da un pastore lungo il percorso che approfittiamo subito ad assaggiare, veramente buona!!!. E' ora di ripartire, LO SPONSOR decide di girare le ruote e di ritornare verso l'hotel per poi andare a farsi doppare di cortisone. Invece noi continuiamo per raggiungere la vetta del Collombardo a 2140 metri. Velocemente superiamo l'altura e scendiamo nella Val di Viù fermandoci alle porte di Villa. Sostiamo vicino ad una piccola fontanella dove ci rifocilliamo nell'attesa di vedere se ci raggiungono IL COMANDANTE e KEN IL GUERRIERO. Dopo una ventina di minuti decidiamo di rimetterci in movimento. Tutti partono di gran manetta ed io rimango sempre a scortare LA MASCOTTE. Fra un tornante e l'altro mi accorgo di aver dietro IL COMANDANTE e KEN che vengono su a manetta. Ci fermiamo a salutarci, poi si riparte e i due missili balistici si mettono all'inseguimento del gruppo dei fuggitivi che naturalmente raggiungeranno. Pian pianino arriviamo anche noi e ci ricongiungiamo agli altri.
IL COMANDANTE e KEN ci salutano perchè si fermeranno a dormire sulle alture mentre tutti noi rientriamo in hotel. Scatta il momento birretta - aperitivo e dopo una veloce doccia siamo pronti per la cena. Tutti indossano le maglie ufficiali come da 3 anni a questa parte sponsorizzate
Satech davvero un bel effetto visivo. A cena terminata dopo fiumi di grappa arriva l'ora della nanna.

20-07-2013: STRADA DELL'ASSIETTA, LAGO NERO E VALLE ARGENTERA..... SABATO DA LEONI!!!

E' mattina ed in ordine sparso ci ritroviamo a far colazione. C'è chi si è svegliato presto come IL MARATONETA e L'ESPERTO e chi lo fa per necessità come IL PASDARAN perchè come sempre ha da fare lavori d'officina. Tutti comunque sono in orario ed intanto ci raggiungono anche IL COMANDANTE e KEN.
Purtroppo anche oggi LO SPONSOR ci dice che le sue condizioni fisiche lo obbligano allo stop forzato..... un vero peccato!!!. Verso le 9 siamo tutti in moto e si parte in direzione Strada dell'Assietta. Arrivati nei pressi di Susa svoltiamo a sinistra ed iniziamo ad arrampicarci su per una strada asfaltata con diversi tornanti e dopo alcuni chilometri inizia lo sterrato. IL MARATONETA mi da il cambio nello scortare LA MASCOTTE ed allora mi metto in coda ai piloti che fanno l'andatura. Davanti mi trovo IL SOTTILE che noto subito che è una bella manetta e va che è un piacere. Fra un tornante e l'altro è bello vedere un serpentone di moto che sale. IL COMANDANTE seguito da KEN fanno l'andatura e tutti gli altri seguono a ruota. Anche quest'anno IL NAVIGATORE può fare vacanza visto che tanti dei partecipanti sono della zona quindi non c'è bisogno di aguzzare la vista sul gps. In un attimo siamo già sul Colle delle Finestre dove ci fermiamo per una sosta.
IL PASDARAN ne approfitta per smontare la moto che ha problemi di carburazione. Guardando il panorama noto che è stupendo..... siamo a 2176 metri di altitudine, c'è tanta gente di cui tanti in costume, non da bagno!!!. Oggi per la giornata di commemorazione riviene messa in scena la battaglia dell'Assietta.
Davvero una cosa bellissima, siamo tornati nel passato senza saperlo ed alcune foto scattate fra noi in tenuta da moto e i commemoranti in costume sono davvero memorabili. Qui esaudisco un sogno che avevo da quando i Faraglioniani hanno iniziato a girare: attaccare il primo adesivo di Rally dei Faraglioni su un cartello stradale. Mi immortalano da tutte le angolazioni..... e da SINDACO vi dico che è stato ancor più emozionante di tagliare una fascia tricolore con la forbice!!!. Noi c'eravamo e soprattutto ci saremo nella storia. Si riparte e dopo pochi chilometri inizia un tratto di asfalto che ci conduce all'ingresso della Strada dell'Assietta. Iniziamo a salire, la giornata è bellissima e per ora poco traffico. Per fortuna si viaggia con poca polvere per le recenti piogge. Vedo che IL GENERALISSIMO e L'ESPERTO si divertono con i loro Ktm 690 R, notando però che quella de L'ESPERTO sta meglio in traiettoria ed in frenata è molto più corta. Ciò costringe IL GENERALISSIMO a fare numeri per tenerla in strada, ma da manico guida bene e va di gran lena. Gli altri non sono da meno, LO SPESSO non ha problemi con il suo Ktm 525 EXC e neanche
IL MARATONETA sempre in piedi con la stessa moto, IL PARA in perfetta forma sale senza indugi seguito da IL SOTTILE e da BISSIO che col su TTR carenato va che va..... si vedono gli africani!!!. Quelli che non vedo sono IL COMANDANTE, KEN e IL PASDARAN che come al solito vanno di brutto e sono in bagarre fra loro. Ogni tanto qualche sosta che ci permette di ricompattarci, riposare e fare qualche foto. Di tanto in tanto incrociamo delle moto e alcuni fuoristrada sul percorso ma senza avere nessun problema arriviamo sino a Sestriere. Dopo il rifornimento alle moto siamo in perfetto orario per il nostro momento ristoro che effettuiamo in una foccacceria di fronte al distributore. Si riparte e si va verso il Lago Nero e qui troviamo il primo tratto offroad un pelo impegnativo. Scortando LA MASCOTTE arriviamo in un punto in salita con delle gole insidiose ma per fortuna la nostra pilota supera anche questo tratto..... brava!!!. Finalmente arriviamo al lago ma non ci fermiamo e proseguiamo sino ad arrivare a Colle Bercia dove facciamo una breve sosta. Iniziamo la discesa sino a Sagna Longa dove LA MASCOTTE paga del bel giro già fatto ci annuncia che ritornerà in hotel prendendo li vicino la strada asfaltata. Il resto dei piloti riparte alla volta della valle Argentera. Da questo momento inizia a tirare e l'andatura sale parecchio. Ogni tanto qualcuno si perde ma velocemente ci si ritrova, fra tutti ci diciamo di fare attenzione ma alla fine è inevitabile che la manetta comanda. Arriviamo all'inizio della valle Argentera e qui inizia la vera gara. L'andatura è bella alta, purtroppo il fondo è un pò polveroso e ogni tanto qualcuno ci manda affanculo. Davanti a me ho BISSIO che guida in modo impeccabile facendo anche dei bei salti e i guadi che di tanto in tanto troviamo danno quel più che fa apparire il tutto ancor più bello..... da dietro ammiro tutti i piloti e sono davvero contento che anche quest'anno stiamo condividendo assieme questo bel giro. IL PASDARAN per qualche problema al suo K 300 2T si ferma per tagliando al volo in un rifugio nei pressi di Brusa del Plan. Noi invece ripartiamo arrivando sino al rifugio Alpe Plane dove sulla vetrata dello stesso come prima cosa appiccico un'altro adesivo e poi approfittiamo della sosta per bere dell'acqua montana e un buon caffè fatto con la moka. Qui viene presentata la nuova avventura per il prossimo anno: TRANSARDINA 2014.
Ripartiamo facendo il discesone bello impegnativo fino a riprendere il tracciato fatto all'andata. Strada facendo riprendiamo IL PASDARAN e ripartiamo per rifare la Strada dell'Assietta al contrario. Il Traffico è più elevato perchè è in pieno corso la festa e ci sono diverse moto che arrivano in senso contrario. Sono quasi tutte Africa Twin tutte belle preparate e vengono su davvero bene. La strada continua e iniziamo il tratto finale in discesa. In questo frangente ho davanti IL GENERALISSIMO che vedo che scoda da una parte all'altra ma continua con bella andatura. In un curvone lo vedo andare lungo e scivolare sparendo in mezzo alla vegetazione.
Ma IL GENERALISSIMO non fa una piega, riprende la moto senza neanche farla spegnere risale e riparte. Intanto si affianca a me IL NAVIGATORE che se facendo una bella risata mi chiede ragguagli sullo scivolone. Alcuni chilometri dopo è il momento del volo d'angelo del PASDARAN che addirittura buca anche il casco ma per fortuna pure lui non si fa niente.
Veramente un giro "RACE"..... se no che "ALPEN RACE" è???.
Finalmente arriva l'asfalto ed in un batter d'occhio siamo in hotel. Veloce momento birretta e poi dopo la doccia tutti assieme nuovamente per la cena. Questa sera sono con noi anche IL COMANDANTE e KEN. Lo SPONSOR ci nel corso della serata distribuisce una marea di gadget..... sempre un grande!!!. Per la cronaca alla cena erano presenti anche
Piera (moglie dello SPONSOR) e Tiziana (moglie del GENERALISSIMO).

21-07-2013: IL GIRO CHE NON C'E' STATO E A SPASSO PER TORINO IN "AMBULANSA"
Purtroppo come ogni anno siamo già arrivati al giorno dell'ultimo giretto. Per facilitare il rientro avevo deciso di fare un giro di un centinaio di chilometri in totale in modo da non terminare tardi. Ci sono LO SPESSO e IL NAVIGATORE che devono ritornare a Firenze e IL PASDARAN sino a Novara mentre IL PARA, IL SOTTILE e BISSIO arrivano dalla Lombardia..... e IL SINDACO che arriva dalla Sardegna???. Lui non ha problemi, il traghetto lo deve prendere il giorno successivo. Lasciamo l'hotel alcuni in moto mentre IL PARA e IL SOTTILE partono direttamente con il furgone in modo poi da essere già sulla strada del rientro per caricare le moto a fine giro. Il PASDARAN non si presenta neanche al via ma solo a colazione, ha gli occhi provati dalle grappe del giorno prima e decide di prendersela con calma e ritornare a casa in mattinata. Partendo dall'hotel sento che la mia moto va via di culo in maniera vergognosa, purtroppo la mousse che ho sul posteriore è morta, speriamo che camminando e riscaldandosi si gonfi un pochettino. Arrivati in zona dei dei laghi di Avigliana ci incontriamo con IL PARA e IL SOTTILE e si parte alla ricerca del tracciato. Sono io che faccio l'apri pista e sbagliando una svolta facciamo un pezzo di strada che poi dopo un rifornimento di carburante collettivo ripercorreremo in modo contrario. Dopo aver ripreso il giusto tracciato percorreremo diversi chilometri, alcuni off, altri road ma alla fine dopo diversi tentativi di interpretare la traccia gps mi fermo su un'asfaltata alberata, scendo dalla moto e dico: Cari piloti decreto la fine dell'ALPEN RACE 2013. Naturalmente viene deciso di terminare la giornata mettendo le gambe sotto al tavolo. IL COMANDANTE E KEN ripartono verso Biella, BISSIO ci accompagna sino al ristorante ma non si trattiene perchè arrivando dalla Val Camonica deve fare parecchi chilometri per rientrare a casa. In 9 ci fermiamo a fare una bella mangiata di fine raid. Il gruppo è composto da: LA MASCOTTE, IL GENERALISSIMO, L'ESPERTO, IL MARATONETA, LO SPESSO, IL NAVIGATORE, IL PARA, IL SOTTILE E IL SINDACO. Una mega mangiata con mega bevuta con solo 20 euri di spesa..... da ritornarci tutte le domeniche se non fosse lontanissimo. Ormai siamo al momento dei saluti e rimango in compagnia de IL MARATONETA, L'ESPERTO e LA MASCOTTE con i quali ripartiamo in moto in direzione Chieri dove sarò ospite a casa de LA MASCOTTE. Lungo la strada ci saluta L'ESPERTO e dopo una visita a casa de IL MARATONETA arrivo a casa de LA MASCOTTE.
Fa un caldo bestia e decidiamo di trascorrere qualche ora in piscina. Con noi viene anche la madre de LA MASCOTTE. Ma come andiamo in piscina???..... con la magnifica Bianchina Giardiniera verde chiamata "l'ambulansa", completamente ristrutturata in officina da: IL GENERALISSIMO e IL MARATONETA. Appena partiti mi accorgo che è proprio bello vedere il mondo dal basso, tutte le auto che ti passano vicino sembrano enormi. Trascorriamo 2 ore in piscina rilassandoci e rinfrescandoci ben bene e poi senza meta iniziamo una gita per Torino. Da Superga dove posso ammirare un paesaggio stupendo passiamo per la Mole Antonelliana, piazza Castello e tanti posti ancora. A bordo dell'ambulansa il tutto ha un fascino particolare anche perchè accompagnato dai racconti della madre de LA MASCOTTE che ti fanno rivivere una Torino d'altri tempi. Alla fine di questa bella serata si rientra a casa e dopo una veloce cena a base di verdure si va a nanna.


22-07-2013: IN OFFICINA CON IL GENERALISSIMO E IL MARATONETA E IL RITORNO VERSO CASA
Inizia un nuovo giorno e dopo una bella colazione a casa de LA MASCOTTE è ora di metterci in movimento. La mia gomma posteriore è completamente a terra e devo arrivare sino all'officina de IL GENERALISSIMO e IL MARATONETA dove smonteremo la gomma per sostituire la mousse cotta con una camera d'aria. Con derapate al limite dello stallonamento arrivo in officina. Ringrazio LA MASCOTTE per la bellissima serata trascorsa e la saluto. Ora inizia la giornata in officina che è inframezzata da una serie di personaggi particolari. Si passa dal Pilota carismatico che ha corso la Parigi - Pechino per auto storiche al commercialista rincoglionito che non ha ancora capito che la Lancia Thesis che ha comprato è proprio una macchina di merda. Dopo qualche ora esco in compagnia de IL MARATONETA e partiamo alla ricerca di un fermacopertone e portiamo la gomma dal loro gommista di fiducia. Sentiamo telefonicamente anche Paolone con il quale andremo a pranzo in una trattoria dove in modo velocissimo ci servono dei piatti veramente buoni. Si ritorna in officina e dopo aver rimontato la gomma risorta saluto tutti e mi butto in strada per andare verso Genova. Ci sono 36 gradi, l'umidità è pazzesca e guido senza sosta sino a svalicare il Turchino dove l'aria inizia a cambiare. Arrivo in porto e c'è davvero un bel casino agli imbarchi. Mi fermo dopo il checkin ad aspettare che inizino ad imbarcare, sono in un lago di sudore e rimango a torso nudo per cercare di asciugarmi. Finalmente vedo che le auto iniziano a salire in nave e subito mi rivesto e mi fiondo verso l'imbarco. Salito in nave, mi sembra di essere arrivato in Siberia. L'aria condizionata pompa a manettta e se non sto attento rischio di morire assiderato. La nave parte e questa volta guardo proprio bene dove bivaccare e trovo un posto più tranquillo per riposare.
Sono stanco e velocemente perdo i sensi.

23-07-2013: VERSO CASA
La nave puntuale arriva a Porto Torres, velocemente sbarco e visto che il serbatoio è bello pieno, in una tirata senza soste di 250 km arrivo a casa. E' quasi mezzo giorno e a questo punto decreto la fine del mio ALPEN RACE 2013..... sono davvero fortunato, arrivando da lontano sono il primo a partire e l'ultimo a ritornare. Alla fine di tutto non mi rimane che ringraziare tutti gli amici che hanno partecipato sperando per tanti anni ancora di poterli incontrare per allegre scorribande future.

Grazie!!!..... IL SINDACO



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